Dici Morricone e pensi subito al vecchio west. Eppure la sua carriera va ben oltre il lato più noto. È l’autore della hit di Mina „Se telefonando“, con testo addirittura di Maurizio Costanzo; ha composto l’inno per i mondiali di calcio Argentina ‘78, ben prima di Moroder, Ricky Martin o Shakira; ha curato gli arrangiamenti di „Sapore di sale“, „Abbronzatissima“ e „Pinne, fucile ed occhiali“ – quella per il mare dev’essere una sua ossessione; è stato componente della fondamentale esperienza avanguardista del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza.

E poi c’è il cinema, che da sempre porta il pubblico ai suoi concerti e il mondo intero ad apprezzarlo. Stasera il Maestro torna a celebrare (per sette date, ognuna con una scaletta diversa!) i suoi 60 anni di gloriosa carriera con un concerto dedicato alle sue indimenticabili e seminali colonne sonore ma non solo, dirigendo un’orchestra e un coro con più di 200 persone sul palco, come sempre nella cornice ormai familiare delle Terme di Caracalla. Di fronte a tale ricchezza, giù la testa.