Immaginate una formazione che finisca con Stravinsky, Kandinskij e, se ci fosse una nazionalinski, il panzer d’attacco sarebbe sicuramente Brodinski. Attaccante moderno, bravo a muoversi tra le aree avversarie, Luis Rogė si distacca subito dal French touch dei suoi connazionali e insieme al suo amico Gesaffelstein si lancia nelle esplorazioni di nuovi territori fatti di techno „potente e rumorosa“, house“dalle poderose linee di basso“ più accenni di rap e trap per partite dal clima infuocato. Tenetevi pronti, fischio d’inizio al Magnolia, ci vediamo sugli spalti.
Geschrieben von Alessandro Morana