Manish Pingle al Fanfulla ed è subito „Le mille e una notte“. Come una novella orientale per accompagnarci tra le braccia di Morfeo, in uno dei classici lunedì atipici del beneamato circolo al 5/a. Come un tappeto volante che ci catapulta nel cuore dell’India.
Arriva per la prima volta a Roma con la sua slide guitar uno dei più autorevoli suonatori al mondo di questo strumento, a metà fra il suono mistico e ipnotico del sitar e quello spirituale del blues. Una cascata di note circolari e ipnotiche che Manish Pingle plasma da anni tirando una linea fra la musica tradizionale indiana e la sperimentazione, attraverso accordature particolari e la sua esperienza come ingegnere del suono. Un live al limite del sogno e della trance con un immenso background musicale che lascerebbe a bocca aperta pure il re persiano Shahriyār.
Geschrieben von Mary Anne