In origine un grande tavolo in marmo realizzato per un famoso cliente privato, da lì l’ispirazione per una collezione limitata, a partire, come quel primo, da un disegno d’artista, la linea di contorno di una foglia. Lorenzo Bini è l’architetto della nuova galleria di Massimo De Carlo a Milano, da poco inaugurata in viale Lombardia, nell’appartamento padronale di Casa Corbellini-Wassermann di Piero Portaluppi, e ha il suo studio in una delle cupole del Cremlino, uno degli edifici più iconici di Lambrate.
Dopo il successo di due anni fa, anche quest’anno riapre le porte del suo studio in occasione del Fuorisalone, ma questa volta in mostra ci sono una serie di grandi tavoli “non-disegnati”, firmati dallo studio: ogni tavolo è un omaggio all’artista che l’ha ispirato, con un allestimento accompagnato da un’installazione commestibile delle Casalinghe di Tokyo.
Per ogni tavolo un diverso marmo in un’unico pezzo, e sostegni – non gambe – come pilastri di pietra, per sostenerli. I grandi tavoli – progettati da Studio Binocle e realizzati da Atzara Marmi con il supporto di Margraf, sospesi nel bianco spazio sotto la cupola, dialogheranno con le viste mozzafiato su Milano, da traguardare attraverso le piccole finestre geometriche.
Geschrieben von Gianmaria Sforza