Un nuova stella brilla nel firmamento del desert rock e del tuareg blues: il suo nome è Aboubacar “Anana” Harouna e la sua creatura si chiama Kel Assouf. Il progetto del musicista nigerino, nato nelle vicinanze di Agadez ed esiliato a 12 anni in Libia, si insinua lungo il solco tracciato dai Tinariwen e da Bombino, rendendolo ancora più elettrico. I Kel Assouf infatti sono nati a Bruxelles nel 2006. Le scale e ritmi dallo stile tradizionale keltamasheq, evocano la vita nel deserto e invocano la pace nel mondo, ma si fondono con l’organo e il moog, creando un suono iper saturo da vintage rock di stampo riconoscibilmente europeo. Il power trio, con Sofyann Ben Youssef degli Ammar 808 alle tastiere e Olivier Penu alla batteria presenta il nuovo album „Black Tenere“.
Geschrieben von Redazione Venezia
