Iniziò come tecnico luci nei club newyorkesi, poi una sera miracolosa il dj resident del club si allontanò un secondo e Kenny lo sostituì. In quel momento fu adocchiato da uno dei promoter dello Studio 54 e da quel momento la sua vita cambiò da “così a così”.
Insomma, Kenny Carpenter ha trovato i giri giusti che lo hanno portato a una carriera a dir poco stellare.
Considerato il mito della dance, leggenda dello Studio 54 e icona del Ministry of Sound, lo ritroviamo in piscina con un set house ma arricchito da sfumature di electro, garage e soul. È uno dei dj che ha fatto ballare mezzo mondo e solo per una notte sarà come se superare la security dello Studio 54 con l’accordo di ballare fin quando ci reggono i piedi.
No poser, no looser, just smile!
Geschrieben von Federica Di Toro