In fatto di arti elettroniche, l’Italia, soprattutto attraverso piccole rassegne/festival, sta riuscendo, dopo anni di faticosi e isolati sforzi, a emergere. Dal Dancity al redivivo Node, passando per Robot o Loose, si sta sviluppando un interesse sempre più ampio verso queste musiche sghembe. Il Path, giunto lo scorso febbraio al quinto anno, già vanta un bel richiamo. E quale miglior occasione per ribadire il concetto se non una due giorni in occasione di ArtVerona15? Di mezzo ci troviamo davanti gli arcobaleni grime e dubstep di casa Ninja Tune a firma Actress, direttamente da Hyperdub gli svolazzi elettronici (e la cassa, quando serve) di sua maestà Laurel Halo, la new wave che si ibrida con la techno di Elena Colombi e gli sviaggi color pastello di Futuro Tropicale. Questo accade venerdì sera. Sabato si replica con tutti i resident di Path ed uno special trio a firma Camilla Longa, Federica Furlan e Giacomo Ceschi. Il tutto incorniciato dalla pantagruelica installazione di Norma Jeane. Enought? Enough.
Evento a numero chiuso, con registrazione obbligatoria
Gallerie Mercatali
Viale del Lavoro, parcheggio PalaExpo
Venerdì 11 ottobre 22.00 > 03.00
Sabato 12 ottobre 23.30 > 02.00
Geschrieben von Alberto Asquini