Un americano a Murano: la mostra „Thomas Stearns alla Venini“, curata da Marino Barovier, è dedicata all’artista americano che arrivò a Venezia nel 1960 grazie una borsa di studio post-laurea concessa dal Governo italiano per attività di ricerca sul vetro. Il giovane artista (1936-2006) collaborò con la vetreria muranese in un importante momento di transizione perché, in seguito alla prematura scomparsa di Paolo Venini, la direzione dell’omonima vetreria era stata assunta dal genero, l’architetto Ludovico de Santillana, che dimostrò grande apertura nei suoi confronti. Stearns cominciò a realizzare alcune opere dal carattere estremamente originale e insolito per la produzione muranese: la mostra ospitata alle Stanze del Vetro presenta per la prima volta 80 opere, create tra il 1961 e il 1962, realizzate con inediti accostamenti cromatici evocativi della realtà veneziana, ricorrendo ripetutamente alla tecnica dell’incalmo, ma anche alle tecniche di rifinitura a freddo.
Geschrieben von L.R.