Due anni fa siamo partiti in 10 da Roma direzione Manchester per andare a un concerto degli Happy Mondays nella loro città natale. Non solo: da tifosi di Roma, Lazio e altre squadre, siamo andati a sostenere una partita dello United of Manchester, compagine fondata da tifosi del Manchester United in dissenso con la proprietà (per la cronaca, hanno vinto con eurogoal all’ultimo minuto).
Se tutto ciò non rende l’idea di quanto le sottocultura britannica sia penetrata nell’immaginario italiano – e in particolare a Roma – allora dovete proprio vedere ciò che succede ogni anno a Cool Britannia. Alla quattordicesima edizione, la serata raduna affezionati e curiosi cresciuti nel mito di Oasis, Blur, Pulp, Stone Roses e tutto ciò che di grande la Gran Bretagna ci ha regalato. Per molti ha il valore di un Capodanno. Nonostante la Brexit.
Geschrieben von Livio Ghilardi