Prima la Groenlandia, sua terra d’origine, poi l’approdo in terra danese. Qui Najaaraq Vestbirk, in arte Courtesy, ha cominciato a muovere i suoi primi passi da dj, scavando nelle sezioni più nascoste dei negozi di dischi. Poi una serie di podcast, l’etichetta fondata con Mama Snake, fino alla convocazione da parte del Dekmantel, entrando così nel giro dei nomi che contano.
Il suo è un set senza esclusione di colpi, marcato da quel carattere „malinconico“ ma deciso che oramai contraddistingue la cosiddetta scena techno danese. Un set tanto per la testa quanto per il corpo, un luogo in cui il ritmo punitivo della techno si siede accanto all’EBM più agitata, tenuto a galla da un filo comune di melodia intelligente ed emotiva. Il risultato finale è una sorta di „massimalismo ottimizzato“, tanto semplice quanto abbagliante, in cui la pienezza dei suoni consente di dar vita a una girandola di colore e movimento, in costante mutazione.
Geschrieben von Fabrizio Melchionna