Quanti dei nostri ricordi sono associati a città (o parti di)? L’operazione che il pianista e compositore lussemburghese cerca di fare con „Tokyo Stories“ è una sorta di madeleine musicale, un attivatore del ricordo che usa le note come pennellate per disegnare un ritratto concettuale della capitale giapponese. La città, ci dice Tristano, è un personaggio, protagonista e non sfondo, capace di cambiare la nostra percezione delle cose, di mutare il corso delle nostre vite.
Enfatizzando le similitudini, è un po’ quello che si cerca di fare con Ō Tempo di: modificare il placido e immutabile (vorremmo dire: stantio) scorrere del tempo romano per imprimere un’accelerata alla città. Sfruttare la cultura non solo per la sua capacità di produrre qualcosa di bello con cui (non) mangiare, ma anche per le sue doti di propulsore di futuro, di scintilla con cui accendere il presente. Chissà se in una simile lettura si ritroverebbe il curatore della rassegna Cristiano Leone.
VINCI CON ZERO
Zero e Ō Tempo di ti mandano gratis al concerto di Francesco Tristano. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nome e cognome. I due vincitori (un ingresso a testa) saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 18 febbraio e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Geschrieben von Enrica Murru