Sembra Rasputin, ma spinge techno. In un’altra vita sarà sicuramente stato un dissidente del regime comunista, con la barba incolta e i capelli lunghi, nascosto nelle foreste della sua terra. Nasce e cresce, infatti, nella gelida Tambov, in Russia, e questo influisce su tutta la sua produzione musicale. Sotto l’ala protettrice della zarina Nina Kraviz, debutta con un EP dal titolo gioioso come la terra da cui proviene: Cheerful Pessimist è pieno di tracce ossessive, dark e martellanti che suonano come un giudizio inappellabile.

Lo zar della techno arriva dal freddo portando con sé la compagna KI/KI. L’olandese raffredda la temperatura e vi fa sentire il ferro in bocca portando l’atmosfera rave, trance e acid nel tempio milanese. Questa sera vestitevi bene: forti raffiche di vento vi fanno digrignare i denti.