«Kuro è un film sul bisogno di dare un senso alla nostra vita. Eravamo interessati a come le storie diventassero una sorta di architettura della nostra cognizione del mondo, così come la protezione da ciò che temiamo e non capiamo. Per quanto ci tuteliamo con le storie, i modi in cui le costruiamo, le usiamo e le interpretiamo sono in costante mutamento. Forse il nostro film parla anche dei modi in cui la narrazione cerca, in ultima analisi, di articolare l’inconoscibile e come, nonostante ciò, l’inconoscibile ritorni sempre a perseguitarci». Kuro è un film di Joji Koyama e Tujiko Noriko: il primo, regista, animatore e graphic designer di base a Berlino; la seconda, compositrice, cantante e regista di base a Parigi che, da quasi due decenni, esce su Editions Mego ed è l’autrice dell’omonimo album “Kuro” su PAN.
„Kuro“ è un film che si svolge in una città europea, ma i cui piani temporali e spaziali si intersecano progressivamente rivisitando i confini tra realtà, sogno e mito. La storia narrata e la storia visuale costituiscono due strati separati e tra di loro si apre un limbo, uno spazio “in-between” nel quale questi due strati entrano in costante frizione. Lo spazio di Kuro trascende quindi dal film, lo spettatore che sperimenta la frizione crea una sua propria architettura alla ricerca di un equilibrio sinestetico.
Una volta entrati in questo spazio terzo, dopo la proiezione di film, sarà possibile scivolare lentamente in un quarto e quinto e nono arco temporale attraverso la performance live della co-produttrice di “Kuro”, Tujiko Noriko. Un’immersione catartica nello spazio-cinema e nell’architettura dell’arte visiva e sonora.
PROGRAMMA:
„Kuro“ – Un film di Joji Koyama e Tujiko Noriko
Germany/UK/Japan, 2017
84 minuti, lingua originale, sottotitoli IT
A seguire in sala
Tujiko Noriko – live (Editions Mego, Entopia PAN)
Geschrieben von Vittoria de Franchis