Nel 2015 tra i corridoi e le aule del dipartimento di elettronica del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nasce un sentimento esplorativo dei confini delle realtà musicali che gravitano attorno alla club culture. Un impulso custodito da un collettivo, composto da dj, elettronici informatici, musicisti e performers, intitolato Intersezioni.

Un concetto che racchiude una continua voglia di sperimentazione, come la sua etichetta discografica che arriva alla sua quarta release: Dischi da buttare volume 2. Quattro tracce techno insaporite da suoni provenienti dal mondo rave e trance, mescolati a quelli più moderni. Lucretio e Dove Quiete firmano il lato A, quello più industrial, frenetico e robotico, mentre Albanish People e Stic siglano il lato B, quello più melodico, profondo e avvolgente.
Tutte onde sonore che si infrangeranno su questa notte di festeggiamenti.