Adam Beyer è uno dei pochi dj che farebbe ballare anche i muri. Nella sua lunga carriera ha fatto tappa in tutti gli „ambienti“ consacrandosi tra le stelle del dj system. Merito anche della sua etichetta, una delle più prolifiche del genere techno, fin da quando non era di moda: la Drumcode.
Ricordo una maratona di 12 ore che mi portò fino all’alba e lui instancabile in consolle con un vigore inarrivabile: non si può incasellare il suo suono e che sia house o techno è sicuramente ben fornito di basse frequenze. Adam è l’uomo di „Ta Bueno Ya!“, ben nota ai veterani anche per il „Manipulated“ remix e di „Stone Flower“, è il dj della cassa con i piatti e i un po‘ di vocal, sparsi qua e là, che mettono d’accordo tutti: provare per credere.
Geschrieben von Jack Scavino