Tornano a Milano Jeff Tweedy & co., band che tiene ben salde le redini del folk americano contemporaneo. Portano in tour l’undicesima fatica, Schmilco, delizioso anagramma acustico distante solo un anno dal suo predecessore Star Wars. Storie di session accantonate e divenute, in seguito, carezze da cielo stellato per proteggere quella Mermaid Avenue sempre assetata di cuori da sbriciolare. E bastano appena un banjo, una steel, qualche percussione per farvi sentire a Nashville anche alla Barona. Quando le vostre orribili ciabatte Madigan comprate al mercato schiacceranno il parapetto del poggiolo come fosse l’acceleratore di una Camaro del ’69, non vi farete remore a sputare oltre la balaustra maledicendo la sventura come mai prima. E solo per pochi attimi potreste anche correre il rischio di sentirvi a vostro disagio dentro quella pellaccia punzecchiata dal fastidio del tirare a campare. Prima di farla finita, credo sia onesto sapere cosa vi perdereste: un concertone della madonna, spaccato alla perfezione in due metà. La prima, con un tornado di chitarre elettriche; la seconda, in forma di jam sotto un porticato del Midwest in una fresca serata primaverile. Due emisferi che si completeranno con chiusura ermetica, perché una tale perfezione è… Unica. Ah, dimenticavo, voi ci resterete dentro, molto dentro.