Contrario, opposto, inverso. In una parola „reverse“, tema guida dell’edizione 2021 di Linecheck – il festival e la conferenza internazionale dedicata alla filiera musicale che torna a svolgersi negli spazi di BASE durante la Milano Music Week. Un cambio di rotta, un ribaltamento dello status quo era quello che tutti, più o meno, abbiamo auspicato dopo il vaso di pandora scoperto dalla pandemia, spietata nello svelare gli squilibri e le storture della società occidentale in fatto di ambiente, economia e diritti, tutte le fragilità del settore culturale e tutte le disparità non solo di genere ma trasversalmente a livello sociale. Dopo il momento della riflessione torna, finalmente, quello dell’azione. E come prima cosa Linecheck rimette al centro la necessità di avere uno scambio culturale tra persone e realtà diverse, riportando a Milano addetti ai lavori di tutta Europa – pur promuovendo un formato ibrido, in presenza ma anche con la possibilità di partecipare in streaming – con una delegazione cospicua dalla Germania, che dopo Canada e Inghilterra, quest’anno è il Paese ospite che ha realizzato con Music Innovation Hub il calendario di panel (oltre 80) e concerti.
Uguaglianza di genere, inclusività e riduzione dell’impatto ambientale sono i temi cruciali al centro di questa edizione, immaginata per riportare all’attenzione la centralità (e la responsabilità) umana attraverso le opportunità della tecnologia. Come ogni anno, la conferenza diurna – composta da numerosi panel da mattina a tardo pomeriggio – va di pari passo con il festival serale, sempre ospitato negli spazi di BASE: in tal senso e coerentemente con i temi portanti degli incontri, è orientata anche la scelta di connettere, attraverso una piattaforma digitale, Parigi, Madrid, Londra, Berlino, Amburgo e Haldern – le altre città europee coinvolte e connesse con Linecheck, dove si svolgeranno altrettante serate in presenza che con Milano comporranno il cartellone musicale dell’evento. Un programma di concerti e dj set, realizzato anche in collaborazione con il progetto Keychange, che come sempre darà spazio a nomi emergenti e a una prospettiva più coraggiosa e ottimistica sul futuro.
QUI IL PROGRAMMA DEI PANEL
QUI IL PROGRAMMA DEI CONCERTI NELLE ALTRE CITTÀ
PROGRAMMA CONCERTI A BASE
MARTEDì 23
20:30 – BA:ZEL
21:30 – MEMENTO
22:30 – PLASTICA
23:45 – JAMES BKS
MERCOLEDì 24
20:30 – MOUNQUP
21:30 – GIUNGLA
22:30 – LA NIÑA
GIOVEDì 25
20:30 – DENA
21:30 – F.U.L.A.
22:30 – OSA
23:30 – HUGO SANCHEZ
Geschrieben von Chiara Colli