Dopo il ritorno in presenza del festival e a due anni di distanza dall’ultimo passaggio in città, Club to Club torna anche a Milano con un appuntamento prodotto da Stone Island ma che porta il marchio indelebile della sua curatela, sempre più orientata a divulgare una scena contemporanea che guarda alle contaminazioni dell’elettronica piuttosto che al dancefloor. Tripletta d’eccezione (a partire dal fatto che si tratta di artisti tutti stranieri) con due ritorni graditi per C2C ma soprattutto con il primo passaggio in Italia di una giovane compositrice pakistana di stanza a Brooklyn. Oltre al maestro del dubstep e fondatore di Hyperdub Kode9 e all’indomito trio portabandiera della scena nu jazz britannica, i Sons of Kemet di king Shabaka, la serata sarà un’occasione imperdibile per scoprire l’ambient folk evocativo di Arooj Aftab e del suo ultimo „Vulture prince“.

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