Come da protocollo, dopo una prima edizione in cui ci si fa conoscere e si testa l’ambiente, dalla seconda in poi si comincia a fare le cose sul serio. E sembrano proprio questi i presupposti con cui ci avviciniamo a Vini Selvaggi, rassegna grazie alla quale per due giorni allo Spazio Novecento si potrà conoscere ancora più a fondo il mondo della vinificazione naturale, con un interessante corollario dedicato anche a birre e sidri artigianali.

Con la sapiente regia di Lorenzo Macinanti e Giulia Arimattei (rifugio sicuro a Roma Nord con la loro enoteca Solovino) e Francesco Testa (nella doppia veste di organizzatore e produttore, con la sua cantina in Galicia), oltre ottanta produttori porteranno le loro migliori etichette per dar modo agli avventori di assaggiare i loro nuovi imbottigliamenti – ché, per fortuna, in questi due anni le vigne hanno continuato a produrre – e a chi si avvicina per la prima volta al mondo del vino naturale, sfatare tanti miti e false leggende.

La comunità di chi ha scelto questo tipo di produzione è fortunatamente molto unita e quindi in queste
occasioni si riesce ad avere una partecipazione massiccia, sia italiana che da oltre confine: comincia a farsi sempre più largo la Slovacchia (accanto ai pezzi grossi più “vicini” come Francia, Spagna e Slovenia), mentre la bandiera locale verrà tenuta alta da nord a sud con nomi affermati (Sauro Maule, Rocco di Carpeneto e Podere Cipolla, per citarne solo alcuni) e tanti emergenti che sono pronti a farsi largo a suon di bicchieri versati (occhio agli abruzzesi di Mormaj e ai folignati di Alma Raminga). Nota di merito e menzione obbligata anche per le due masterclass previste (con registrazione obbligatoria), una rarità in questo tipo di eventi in cui, a volte, si rischia di perdersi tra le mille proposte: una doppia verticale con i vini toscani di Marino Colleoni e una degustazione intensissima di vini dai colli piacentini. Insomma, tutti i palati potranno essere sicuri di uscire soddisfatti e senza solfiti aggiunti!

Domenica 13 ingresso dalle 12:00 alle 20:00, lunedì 14 dalle 11:00 alle 19:00.

LE CANTINE

7 Řádku (Slovacchia)
Abbazia San Giorgio (Sicilia)
Alchimia (Abruzzo)
Aurete (Lazio)
Bazalyk Michal (Slovacchia)
Berryland (Ucraina)
Bodega Cauzon (Spagna)
Braccia Rese / Sidreria C&L (Piemonte)
Butul (Slovenia)
Ca’ Sciampagne (Marche)
Calalta (Veneto)
Cantina Giara (Puglia)
Casa Raia (Toscana)
Cascina La Signorina (Piemonte)
Cascina Val Liberata (Piemonte)
Celler Ca Foracaime (Spagna)
Celler Tiques (Spagna)
Chateau Landra (Francia)
Clos des Jarres (Francia)
Corvagialla (Lazio)
Criante (Sicilia)
Cyclic Beer Farm (Spagna)
Decideret (Danimarca)
Distillerie Capitoline (Lazio)
Distina (Emilia Romagna)
Domaine Vincent Gross (Francia)
Emilio Sciacca (Sicilia)
Fabio Ferracane (Sicilia)
Francesca Barracco (Sicilia)
Francesco Marra (Puglia)
Giovanni Sallemi (Sicilia)
Granja Farm (Piemonte)
Hassel (Germania)
I Forestieri (Toscana)
Il Pingrossino (Toscana)
Il Poggio (Emilia Romagna)
Il Trave (Campania)
Impronta Agricola (Veneto)
Insolente (Veneto)
Koi (Emilia)
Krásná hora (Repubblica Ceca)
La Guglia (Veneto)
La Maliosa (Toscana)
La Poiesa (Emilia Romagna)
La Zafra (Spagna)
Le Quattro Volte (Calabria)
Le Rogaie (Toscana)
Les Grandes Vignes (Francia)
Mas Zenitude (Francia)
Marinferno (Emilia Romagna)
Matrignano (Toscana)
Morasinsi (Puglia)
Mormaj (Abruzzo)
Palazzo Tronconi (Lazio)
Pasamayo (Spagna)
Pistis Sophia (Abruzzo)
Podere Anima Mundi (Toscana)
Podere Cervarola (Emilia Romagna)
Podere Luisa (Toscana)
Poderi Borselli (Toscana)
Raul Calle Diaz (Spagna)
Riccardi Reale (Lazio)
Rocco di Carpeneto (Piemonte)
Roccolo di Monticelli (Veneto)
Saccomani (Emilia Romagna)
San Donatino (Toscana)
Sauro Maule (Veneto)
Sequerciani (Toscana)
Sifer Wine (Spagna)
Sons Of Wine (Francia)
Stekar (Slovenia)
Terracanta (Lazio)
Ugo Contini Bonacossi (Toscana)
Vi. Ni. Ca. (Molise)
Villa Picta (Lombardia)
Vin de Blaise (Francia)
Vinicea (Piemonte)
Vinyes Que Atrapen (Spagna)
Vinyes Singulars (Spagna)
Zlaty Roh (Slovacchia)

I DISTRIBUTORI

Gitana Wines
Natives
SO2
Tannarte
Triumvinato
Wine Bandit