Assistere a un concerto di Anthony Braxton a Roma è sempre un evento. Negli ultimi quindici anni non penso sia passato più di due volte e sempre nell’intima cornice della Sala Petrassi del Parco della Musica: la prima nel 2007 in un trio delle meraviglie con William Parker e Milford Graves, grande batterista venuto a mancare lo scorso anno; la seconda nel 2018 con il suo ZIM Sextet, uno dei progetti creati nell’ambito della Tri-Centric Foundation, la fondazione che si occupa della preservazione e diffusione delle opere di Braxton.
Questa sera lo vedremo invece con un quartetto di sassofoni (alto, soprano, sopranino e tenore) insieme a Ingrid Laubrock, James Fei e Chris Jonas, ad aprire la stagione estiva dei concerti nel parco della Casa del Jazz. Una inimmaginabile due giorni di fuoco per gli appassionati di jazz e musica contemporanea che vedrà il concerto di Anthony Braxton seguito da quello del quintetto di Roscoe Mitchell.
Nato a Chicago nel 1945 e acclamato come figura seminale nella musica di fine Novecento, definire Anthony Braxton un musicista jazz non può che essere riduttivo. Suona sax, clarinetto e flauto, ma è soprattutto compositore estremamente prolifico con oltre cento album all’attivo di lavori che spaziano dal solo a formazioni che vanno dal duo fino alla più ampia ensemble. E non dimentichiamo la sua colossale composizione per quattro orchestre, l’opera lirica „Trillium R“, il progetto Sonic Genome dove più di sessanta musicisti agiscono in grandi spazi coinvolgendo il pubblico per un tempo fra le sei e le otto ore, come avvenuto nel Museo Egizio di Torino per il Festival Jazz del 2015.
VINCI CON ZERO
Zero e Casa del Jazz ti mandano gratis al concerto degli Anthony Braxton per Summertime. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nome e cognome. I due vincitori (un ingresso a testa) saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro venerdì 3 giugno e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Geschrieben von Carlo Cimmino