A Milano ovest la coppia Valentina Ciuffi-Joseph Grima torna per la seconda volta negli spazi abbandonati dell’ospedale militare di Baggio. Il meglio del meglio dei brand indipendenti, da collezione, dei nordici, la nuova classe di indie enterpreneurs milanesi, progettisti internazionali di grido, maestri del design e dell’architettura: sono tutti qui. OMA, Sabine Marcelis, Formafantasma, Snøhetta, Fornace Brioni tra gli affermati, Leo Rydell Jost, Otherside Objects, The Empty Dinner e Material Fixations gli emergenti dirompenti, e ancora Trame, SEM Milano, Paola Zani e CIAM tra i veterani dell’evento. E poi, alcune chicche imperdibili al loro debutto – come URNE.RIP, il brand di urne cinerarie firmate da diversi autori, le carte da parati di Pictalab, i bong in ceramica color pastello di WEED’D o i tessuti di The House of Lyria. In tutto sono più di 65 i partecipanti, che allestiscono nelle stanze delle suore, in lavanderia, oppure all’aperto – come il Paradox Garden progettato dallo studio Parasite 2.0 con i moduli della gomma brevettata da XL EXTRALIGHT (quella delle Crocs) – e tantissimi sono anche gli appuntamenti del public program da non perdere. In più, con l’edizione 2022, si aggiunge una nuova sezione: Curated by Alcova, che seleziona i lavori dei talenti scovati nelle scuole di tutta Europa. Anche la zona food & drink riserva nuove sorprese: il ritorno del Caffè Populair di Lambert & Fils e DWA Design Studio, il nuovo Offcut Bar nell’area lounge progettata da SolidNature, ANDlight, ZEITRAUM e 4Spaces /ZigZag Zurich, una selezione di food&beverage a cura di Tuorlo Magazine con il supporto di Alessandro Longhin di Chihuahua Tacos e i tre food truck Madame Dumpling, i maritozzi i di Matì e le arepas de El Caminante – da scoprire nella nostra guida ai bar.