Avreste mai immaginato di trovare una miniera di gemme preziose nelle fondamenta di un’antica basilica romana? Giunta al suo quinto capitolo, Portraits, la rassegna curata dal duo Miniera, continua ad offrirci gioielli sonori negli spazi del TeatroBasilica di San Giovanni. Se la serata inaugurale di Gennaio con L’Ora Blu ci aveva permesso di assistere a una delle rarissime esibizioni romane di Gianni Gebbia, questa di chiusura ci regala gli showcase di tre artisti presentati dall’etichetta Die Schachtel.
Ad aprire le danze saranno i tappeti sonori emozionali del nostro Massimo Amato, un tempo noto con il nickname Mono-Drone, con un disco fresco di uscita, “Inerte”, registrato interamente dal vivo con Fabio Orsi nelle session preparatorie della loro esibizione al festival Centoscale di Potenza: un coinvolgente duo di matrice elettronica, già alle prese con il suo secondo lavoro.
Un piccolo cambio di rotta ed ecco le chitarre al centro degli altri due set. L’appuntamento con la milanese Alessandra Novaga è forse quello che aspettiamo di più, se non altro per il fatto che non la vediamo su di un palco romano dall’ormai lontano 2017, quanto presentò il suo “Fassbinder Wunderkammer” al Nuovo Cinema Palazzo per il pubblico di Circuiterie. Le sue sperimentazioni l’hanno poi portata ad omaggiare Derek Jarman con il vinile “I Should Have Been a Gardener” e a dividere in più occasioni la scena con Stefano Pilia, che invece conosciamo più che bene.
Chitarra dei Massimo Volume prima e degli Afterhours poi, Stefano Pilia non ha per questo smesso di esplorare nuove sonorità o di condividere il palco con realtà meno mainstream. Lo ricordiamo negli In Zaire, ne Il Sogno del Marinaio con Mike Watt e Paolo Mongardi, in trio con David Grubbs e Andrea Belfi, nell’ultima incarnazione degli Zu. Molti anche i lavori in solo, fino a „In Girum Imus Nocte Et Consumimur Igni“, presentato per il Romaeuropa Festival, e al recente “Spiralis Aurea”. Di recente lo abbiamo visto nell’intima atmosfera del Chourmo e in duo con Paolo Spaccamonti a sonorizzare “L’Uomo con la Macchina da Presa” di Dziga Vertov.
VINCI CON ZERO
Zero e Portraits mettono a disposizione un ingresso per il quinto e ultimo appuntamento della rassegna! Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nominativo. I vincitori saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro le 12:00 di giovedì 9 marzo e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Geschrieben von Carlo Cimmino