Il libretto e lo spartito, stavolta, sono quelli di Lorenzo da Ponte e Wolfgang Amadeus Mozart, che nel 1700 scrissero quell’opera colossale che aveva come titolo originale “Il dissoluto punito ossia il Don Giovanni”. I Tre Barba (Lorenzo De Liberato, Alessio Esposito, e Lorenzo Garufo) riprendono in mano questo densissimo capolavoro e tornano in scena con un nuovo spettacolo.

Ormai I Tre Barba sono alla loro quarta prova operistica, e anche a questo giro ci serviranno roba pop, promettendoci un Don Giovanni fanfarone, goffo, del tutto resistibile. L’ultima volta assieme a loro sul palco c’era Cristiano Ronaldo, non quello vero ma un cartonato. C’era la musica leggera, Buscaglione, i Queen. C’è infatti in questo strano guazzabuglio di musica e parole, di travestimenti e riferimenti, un format teatrale preciso e codificato che porta in sé il senso del musical, in cui si ride parecchio e usciti dalla sala si ha pure l’impressione di essere andati all’opera.