Superpitcher è il nome d’arte di Aksel Schaufler, musicista e produttore musicale tedesco. Il suo è uno stile che unisce elementi di ambient, elettronica sperimentale e pop, creando un suono distintivo e innovativo, con un occhiolino alle melody house e ai suoni dei dolci after berlinesi. Un visionario, che canta sulle sue tracce per poi distorcere e trasformare tutto durante le esibizioni live. Ha prodotto e remixato numerosi brani per artisti come Tiga, Moby, Hot Chip e The xx.
Ha iniziato la sua carriera musicale alla fine degli anni Novanta, diventando rapidamente una figura di spicco nella scena della musica elettronica tedesca. Poi le sue esibizioni dal vivo l’hanno reso famoso, unendo voce, effetti e quelle gesta da prima étoile che piacciono al pubblico, il cui coinvolgimento è sempre altissimo.
Il primo album pubblicato, „Here Comes Love“, è del 2004. Da allora un sacco di cambiamenti: il definitivo trasloco a Parigi, anche se tutta la sua vita musicale è sulla mitica Kompakt tedesca, una parentesi con Rebolledo, creando i Pachanga Boys e formando poi un’altra label, la Hippie Dance. Ora fa parte anche della famiglia Studio Barnhus, che segue e distribuisce le sue date e produzioni – per tuffarsi in quel mondo „hippie dance“ un giro sulla pagina Youtube della Barnhus è perfetto. Il suo sarà un ritorno a Roma in grande in stile: assieme Toshiya Kawasaki, boss dell’etichetta giapponese Mule Musiq e compare di suoni e viaggi sensoriali, tra beat più leggeri ma sempre incandescenti!
Geschrieben von Manuela Maiuri