Era uno dei nostri appuntamenti preferiti e, dopo qualche evento che aveva percorso differenti territori, tornano finalmente i sabati dell’improvvisazione al Metro Core, circolo Arci in pieno Pigneto. L’ultimo incontro con la scena impro romana ed i suoi ospiti era stato quello proposto da Luca Venitucci ed Igor Legari che avevano inviato a dividere il palco con loro, rispettivamente, Francesca Naibo e Simone Massaron per un doppio set in duo, con tanto di improvvisazione collettiva finale.
Questa settimana è la volta di una formazione inedita, un quartetto che sulla carta promette meraviglie: due sax ed una sezione ritmica che si incontra per la prima volta. Dei due sassofonisti il primo non ha per noi bisogno di presentazioni. Errico De Fabritiis lo abbiamo visto innumerevoli volte, l’ultima ad inizio mese con l’Ensemble Immaginario a presentare Musicosmiche, un omaggio a Italo Calvino; soprattutto, è uno dei componenti dell’ormai acclamato quartetto Roots Magic, attualmente ampliatosi a sestetto. Il secondo è invece un romano di recente adozione. Italo-brasiliano, originario di San Paolo, Renato Ferreira ha vissuto per tredici anni ad Amsterdam dove ha suonato con alcuni tra i più interessanti musicisti della scena di musica improvvisata olandese.
Insieme a loro la batteria di Ermanno Baron, appena tornato da un tour tra Finlandia ed Estonia con il quartetto di Emiliano D’Auria. Membro del trio Arbo di Igor Legari, dell’ensemble di improvvisazione elettroacustica Acre, del MAT di Marcello Allulli, fra pochi giorni, dopo il debutto di fine Marzo, si presenterà sul palco del RCCB Init con il recentissimo progetto Genera, che lo vede accanto a Luca Venitucci e Dario Miranda. A pizzicare le quattro corde del contrabbasso ci penserà invece il più giovane dei quattro. Un disco in uscita a suo nome per Setola di Maiale, accompagnato da Luca Venitucci e Andrea Biondi, Mario Cianca è ormai diventato una presenza costante sui nostri palchi. A fianco di Marco Colonna nel progetto New Ethic Society con il suo Post Colonial Blues, di recente lo abbiamo visto dialogare con Roberto Fega in uno dei pomeriggi domenicali di Zazie nel Metró.
Geschrieben von Carlo Cimmino