Årabrot sono una famiglia, Årabrot sono una band. Årabrot sono la coppia, nella vita e sul palco, formata da Kjetil Nernes e Karin Park. Quando suonano dal vivo indossano vestiti bianchi, gli abiti con i quali si sono sposati, e portano con loro una croce bianca luminosa, la croce che si ergeva sulla chiesa dove Karin Park è cresciuta e che ora è diventata la loro casa ed il loro spazio creativo.
A Roma li abbiamo incontrati nel 2016, quando suonarono al vecchio Init. Kjetil Nernes era già “rinato” dopo una grave malattia che lo aveva quasi portato alla morte, uno spartiacque che ha creato un prima e un dopo, nella vita ma anche nella musica. Senza perdere la forza del metal e del noise dei primi album, da “The Gospel” la band norvegese si è orientata sempre più verso un art-rock che attinge agli albori del rock’n’roll percorrendo territori che attraversano post-punk, sperimentazione, cantautorato più oscuro e neo-folk.
E così i successivi “Who Do You Love”, l’acclamato “Norwegian Gothic” e il recentissimo decimo album, “Of Darkness and Light”, che vede sempre più in primo piano la presenza di Karin Park: più synth, un approccio per certi versi più pop, ma sempre uno spirito rock che batte forte. Così come batte forte sui tamburi Tomas Järmyr, già con Zu e Motorpsycho, qui presente su tutte le tracce.
Geschrieben von Carlo Cimmino