Un mio amico è stato a Montreal e mi ha detto che lì c’è una comunità italiana piuttosto grande. Mark Sultan viene da lì e il fatto che all’anagrafe faccia Mark Antonio Pepe cementa definitivamente nella mia testa questa non troppo utile nozione.
Che poi magari è di origini messicane. O forse in quel caso si sarebbe chiamato “Pepito”. Beh, chissà! Fatto sta che Mark se la spadroneggia nella scena garage da ormai una ventina d’anni, prima coi Les Sexareenos, poi col progetto one-man band BBQ. Ha suonato con i Black Lips, nei The Almighty Defenders, e ha fatto un sacco di belle cose col suo amicone di vecchia data King Khan. Ai suoi show si balla veloce, lento, si muove la testa e si batte il piede.
Geschrieben von Luigi D'Imperio