Ancora una volta Merende si appresta a far nascere dai suoi tappeti un ecosistema (contro)culturale lungo un pomeriggio e una notte, unendo una pluralità di linguaggi che vanno dalla musica all’editoria. Proprio una pubblicazione sarà il punto di partenza, con la presentazione di un interessantissimo volume che dà il nome a questo appuntamento di marzo: „Out of the Grid. Italian Zines 1978-2006“.

Si tratta di ben quattrocento pagine immaginate come mappatura rizomatica delle realtà indipendenti che dalla fine degli anni Settanta al primo decennio del Duemila si sono espresse sul territorio italiano attraverso l’autoproduzione editoriale di fanzine: un totale di cento progetti selezionati per SPRINT da Dafne Boggeri, con la collaborazione di Sara Serighelli e il contributo di Marta Zanoni. Ne parleranno la curatrice assieme a Andrea Natella e Stefano Rota Masada, in rappresentanza delle due pubblicazione scelte sul territorio romano: Codici Immaginari e Torazine.

Tra un „dono“ e l’altro poi, si passerà alla musica, che sarà affidata a Bunny Dakota, Egeeno e a un’ospite dalla Francia: Chouf, artista che si muove tra poesia, musica, performance e cinema, pronta a farci sognare di dancefloor sospesi tra la Francia e il Nord Africa.