AI… che male

“La matematica non è un’opinione.” Quante volte ce lo siamo sentiti dire tra i banchi di scuola da vecchi professori, stanchi di tentare di correggere la nostra incapacità e indolenza nel rapportarci con i numeri. Ma nonostante questo, uno su mille ce la fa. E questo “uno”, più un altro “uno”, più “uno”, più “uno”, sono riusciti a risolverci tanti problemi: intelligenza artificiale che, diventando e generando reti interconnesse, tessono strutture invisibili in grado di aiutarci a svolgere un numero sempre più elevato di attività.
“Data Bugs. AI is a mirror” è un’installazione interattiva di Dotdotdot che rende tangibile ed esperienziale il meccanismo di funzionamento di una rete neurale, per una riflessione comune sulle implicazioni di questo strumento.

P.S.: testo generato da ChatGPT ;)

„Math is not an opinion.“
How many times have we heard this phrase among the school desks from old teachers, tired of trying to correct our incompetence and indifference in dealing with numbers. But despite this, one in a thousand makes it. And this „one“, plus another „one“, plus „one“, plus „one“, have managed to solve many problems for us: artificial intelligence, by becoming and generating interconnected networks, weaves invisible structures capable of helping us perform an increasingly large number of activities.
„Data Bugs. AI is a mirror“ is an interactive installation by Dotdotdot that makes tangible and experiential the functioning of a neural network, prompting a collective reflection on the implications of this tool.

P.S.: Text generated by ChatGPT ;)