Exotic Sin è il progetto animato da Naima Karlsson e Kenichi Iwasa. Nato per una performance specifica come tributo ai nonni della Karlsson, ha finito presto per camminare con le sue gambe. Un destino che non sorprende se i nonni in questione sono Moki e Don Cherry, punti fermi di almeno un paio di rivoluzioni musicali del secolo scorso. Un’eredità artistica e genetica strabordante, del tutto viva, che finisce nel corpo del progetto con la travolgente forza dell’elettricità che anima il mostro di Frankestein e lo costringe alla vita.
Exotic Sins riprende la ben nota tradizione di jazz sperimentale a metà tra l’acustico e l’elettronico, anche grazie all’ausilio di tre strumenti costruiti dallo stesso Don Cherry: una delle sue iconiche „pocket trumpet“ (uno strumento che sembra uscito da un libro per bambini scritto sotto acidi) e due dei suoi „sassofoni zen“: strumenti fatti a mano che aggiungono bocchini ad ance e parti idrauliche in plastica – chiamati anche „bollitori di Don“ perché ricordano nelle frequenze acute il tipico fischio di un bollitore.
Prima di questo sogno lisergico, un altro live in duo con Cesare Lopopolo e Anna Vezzosi aka Rosso Polare: un progetto che si muove tra ecologia musicale e improvvisazione, tra droni e suoni ambientali che immergono l’ascoltatore nella natura. Apertura e chiusura dell’evento affidate alle selezioni di Sagome, etichetta sperimentale di base a Londra.
VINCI CON ZERO
Zero e Portraits mettono a disposizione due ingresso per il decimo appuntamento della rassegna! Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il proprio nominativo. I vincitori saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro le 12:00 di venerdì 19 aprile e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Geschrieben von Giulio Pecci