Il mullet più veloce del west
È proprio lui: Hèctor Oaks. Piccolo e concentrato. Fa decollare le piste con i suoi set dai 130bpm a salire. Riferimento ormai solido nella scena (più e meno) underground europea, affonda le mani tra le bag di dischi impolverati dei rave e ne tira fuori candelotti di dinamite pronti a far brillare ogni festa nella notte. Al suo fianco dietro la consolle del District 272, c’è Sole Dosi aka la resident del Tempio del Futuro Perduto, del Void e del Giardino dei Visionari, che viaggia dall’hardgroove e alla raw techno passando per trance e breakbeat.
Già in città andiamo veloce, vediamo se le nostre gambe reggono il loro passo.
The fastest mullet in the west
There he is: Hèctor Oaks. Tiny and tight. He gets the dance floors taking off with his 130bpm and up sets. A solid point of reference in the (more or less) underground European scene, he digs his hands into the dusty bags of records from raves and pulls out dynamite sticks ready to make every party in the night shine. By his side behind the District 272 consolle is Sole Dosi aka the resident of the Temple of the Lost Future, Void and Giardino dei Visionari, who travels from hardgroove and raw techno via trance and breakbeat.
We already speed through town, let’s see if our legs can handle it.
Geschrieben von Emma Bartolini