Nicola Piovani ha vinto il premio Oscar per la colonna sonora de La Vita è Bella e di quella sera del 1999 racconta che le probabilità che davano in patria che una composizione italiana vincesse l’Oscar erano vicine allo zero. Con il tempo le colonne sonore di Piovani – realizzate per i film dei fratelli Taviani, di Nanni Moretti, di Federico Fellini e di tantissimi altri – sono diventate un rivendicato e commosso inno alla potenza del cinema italiano. In una delle sue interviste più recenti, Piovani commentava quanto, negli ultimi vent’anni, gli sembra che si parli troppo di cultura mentre l’arte patisce: “Non so se Anna Magnani e Totò fossero dei grandi uomini di cultura, ma erano dei grandi artisti. Poi noi che facciamo cultura li studiamo”. Non solo Piovani ha studiato le immagini, i visi e le abitudini del grande cinema ma il 17 maggio da Volvo Studio sarà in grado di raccontarcelo – senza parlare di cultura – facendo la sua arte al pianoforte. Segue un momento di dialogo con Ricciarda Belgiojoso e il pubblico di Volvo Studio.