È praticamente impossibile parlare di un luogo, senza averlo vissuto, risulta invece affascinate quando qualcuno che ha legato i propri ricordi e le proprie esperienze a uno spazio, si spinge a raccontarlo.
Malaga Aperta, prova a fare proprio questo, invitando le persone a vivere un’esperienza collettiva, che possa far provare come si sta all’interno di questo storico spazio.
Parliamo di Via Malaga, luogo storico dell’Underground Milanese, situato poco distante da Romolo e storicamente sempre popolato da Artisti e Creativi che grazie al loro modo di vivere e pensare, hanno dato un valore unico allo spazio. Durante l’evento di domenica 2 Giugno, ci saranno diverse attività; tra queste la presentazione di un Cortometraggio a stampo documentaristico, con interviste alle persone che ne hanno fatto la storia, partendo da chi ha ritirato lo spazio 20 anni fa e chi lo ha vissuto per tutto questo tempo.
Oltre questo ci saranno diverse altre attività, una sarà la mostra “Volti di Malaga”, ossia le persone che vivono e hanno vissuto questo posto dall’occhio di Enrico Rassu, che ce le ha raccontate con una serie di foto in bianco e nero.
Non solo arte visiva, ci saranno Workshop curati da IN EINEM ATEM; diversi allestimenti tra cui mercatini vintage, uncinetti, piante, foto e quadri; e spazi musicali con direzioni artistiche diverse; tra questi i Colla Zio, Dante, OUTSOON, Italia90, Cult, Point of View, Unplug, B3B/Moshpit e One Shot. Ovviamente ci saranno cibo e bevande, su questo non vi preoccupate .
Un sacco di cose bellissime per incontrare l’arte e il contesto che a volte la influenza. Tutto viene assimilato e ributtato fuori in modi diversi, e magari, anche il tuo artista preferito ha avuto come stimolo, un momento vissuto in Via Malaga.
Geschrieben von Diego De Sena