Tutti i relitti conservano il dolore del momento storico che hanno vissuto. Quello del DC-9 Itavia, ricostruito qui pezzo per pezzo come se fosse un relitto di epoca romana, una nave punica, toglie il respiro, in particolare a chi come me ha vissuto quei giorni drammatici in cui la televisione mostrava la tragedia. Trovarmi davanti questo gigante ferito con la consapevolezza di sapere cosa è in realtà successo sconvolge l’anima. Un grazie a tutte le persone che non si sono arrese e in mezzo a menzogne ed ostacoli sono riuscite a portare a termine questo progetto: la memoria è il nostro dono e la nostra condanna”. Con queste parole Virgilio Sieni, uno dei punti di riferimento della coreografia contemporanea internazionale, presenta Esistenze, lo spettacolo ideato per Attorno al Museo, la rassegna gratuita organizzata dall’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica al Parco della Zucca (via di Saliceto 3/22, Bologna), in programma in anteprima assoluta mercoledì 24 luglio alle 21.15.
Una coreografia in 7 atti – Saluto – Danza #1 | Ricordare – Danza #2 | Verità – Danza #3 | Giustizia – Danza #4 | Povera Patria – Danza #5 | Emozioni – Danza #6 | Considerazioni – Danza #7 – con danze, eseguite da Sieni, ispirate alle parole che i visitatori del Museo per la Memoria di Ustica hanno lasciato nel corso degli anni sulle pagine del guestbook. Danza e parole si intrecciano restituendo una memoria al tempo stesso dolorosa e sorgiva, unica possibilità di giustizia e di futuro. Ad accompagnare le danze la chitarra e la voce del palermitano Fabrizio Cammarata, musicista e producer, già collaboratore de La rappresentante di lista.
Geschrieben von LR