Non seguire il bpm, segui il groove. E se il groove è lento, sensuale, ipnotico, come una tela di ragno che si tesse in silenzio e nella quale rimani imprigionato per ore senza neanche accorgertene, seguilo ancora di più. Nella vertigine che separa i due continenti del giradischi, la velocità a 45 e quella a 33, c’è tutta l’essenza del „supremo rallentato“ che è diventato il marchio di fabbrica del duo nato sulla direttrice Roma-Bruxelles e formato da Hugo Sanchez e Dj Athome.
Qui è l’origine del suono che poi si è espanso, contaminato e trasformato nelle stanze della Pescheria di via Alessi e nelle lunghe notti di Tropicantesimo. Qui è l’inizio della rivoluzione lenta che cerca di essere il granello di sabbia negli ingranaggi dei dancefloor sempre più accelerati e proiettato al consumo tout court – „We Slowly Riot“ è il nome dell’ultimo album a firma Front De Cadeaux per Antinote. Per una notte lenta, per una notte lunga.
Geschrieben von Hattori Hanzo