Arriva la terza edizione di Hyperlocal Festival, il 21 e il 22 di settembre in via Sile 8. Com’è stato per l’edizione del 2022 e del 2023, i protagonisti saranno sempre i quartieri e le loro scene culturali, ma con un’intenzione, quest’anno, che riguarda la natura dei ponti e dei portali, vale a dire le condizioni con cui una determinata scena si è configurata attraverso viaggi e scambi finendo per sfondare la soglia del mainstream.
Al centro della terza edizione di Hyperlocal Festival ci sono sette scene: sette luoghi, sette comunità e sette fenomeni culturali che hanno prodotto generi e stili capaci di spostare l’asticella del gusto, dello stile e della cultura.
Dal quartiere BOW E3 di Londra ci saranno alcuni dei maggiori esponenti della Grime, la forma più identitaria del rap UK. Dal quartiere di Brixton (sempre a Londra), la storia vivente di un genere sviluppatosi tra blog e festival che mescola hardcore, jungle, gabber e rave culture: la breakcore. Da Bristol e dal quartiere di Easton & st Paul le sonorità e le amplificazioni della sound system culture, con il bagaglio storico della diaspora caraibica e la diffusione dei carnevali. Da Quinta do Mocho a Lisbona troverete invece artisti storici della Batida, genere sviluppatosi agli inizi del millennio dai generi tradizionali angolani e software craccati su computer a basso costo. Da Atene e dal quartiere di Kypseli ci sarà invece il progetto the AfroGreeks: collettivo comunitario che da anni lavora con performance ed eventi sul territorio locale per riconoscere nell’idea di grecità le lunghe diaspore africane. Dall’Italia ci sarà La Comunidad: la più grande comunità d’Europa della Repubblica Dominicana con i suoi kitipo, sound system montati su automobili. Infine esponenti storici ed emergenti di una storia che non smette di svolgersi e di avere ripercussioni in Italia e all’estero, quella delle Live Arts: dalle sue origini a Bologna e in Emilia-Romagna fino a Roma, Milano e all’estero, tra festival, pratiche e l’attestazione del corpo e dell’evento nella prassi artistica contemporanea.
Come negli anni passati, tutto questo si svolgerà in un palinsesto fitto e ricco di live set, dj set, performance, talks, con un’area market dedicata ad artigiani e creativi contemporanei e un’area food.
Geschrieben von La Redazione
