Il set di Kyle è un’esperienza in quello che è il suono di Detroit. E quando uno a quindici anni esce già sulla FXHE di Omar S, vuol dire che qualche dote ce l’hai. Negritudine musicale completa: dall’attitudine danzereccia in consolle al sound che spazia dalla techno più dura e raw (che si sente molto nelle collaborazioni con FunkinEven), alla disco, arrivando a sorprendere con il funk e i cantatoni. Kyle in consolle (scalzo o meno), si muove come un felino: giocoso e coraggioso, un gattone che nel divertirsi corre anche dei rischi, quelli che automaticamente ti assumi quando dai sfogo al tuo eclettismo. E l’esperienza è memorabile.
Geschrieben von La Redazione