Cosa hanno in comune il Venezuela e la Puglia? Nulla, a parte due persone: Vito Fasano, barese naturalizzato che arrivò anche a vestire la maglia della nazionale di calcio sudamericana, e Giulio Fonseca, producer di origine tarantina meglio noto come Go Dugong. Dopo aver esplorato le declinazioni elettroniche della musica tradizionale della sua terra e averle raccolte in „Meridies“, uscito nel 2021 per Hyperjazz, Go Dugong ha deciso di passare l’Atlantico e immergersi i suoni di quelle terre.
Dall’incontro con un musicista venezuelano, Washé, e da una discesa mistica nelle profondità verdì dell’Amazzonia, è nato un nuovo lavoro che porta nella contemporaneità le dimensioni sonore più ancestrali di questo viaggio: „Madre“, uscito nel 2024 per 42 Records/La Tempesta. Disco dove Go Dugong ha anche ritrovato vecchi amici producer italiani, da sempre attenti alla contaminazione intercontinentale: Clap! Clap! e Khalab. Stasera l’album sarà presentato dal vivo grazie al supporto di Fuck Normality, che chiamerà in causa anche le selezioni di Simona Beat, Strada e La Reina del Fomento.
Geschrieben von Tony Davèro