Uno studio coreografico-posturale che mette in relazione le posture del comando militare con quelle della danza popolare della Tarantella, qui inserita in una drammaturgia che rievoca il racconto magico di ‘Re Pipi’, uno dei più antichi testi femministi della tradizione calabrese, riscritto attraverso la tecnica delle “crush notes” e degli scarti poetici, dove il ricollocamento della casa diventa condizione di un divenire della lingua.
Geschrieben von LR