Uno degli album più intensi degli ultimi dieci anni – nonché uno dei live più belli a cui ho avuto la fortuna di assistere – porta la firma di Ellen Arkbro, musicista svedese classe 1990. Il disco si chiama „For Organ And Brass“ ed è uscito nel 2017 per l’etichetta Subtext di James Ginzburg (metà del duo Emptyset). Questo lavoro e „The Sacrificial Code“ di Kali Malone – licenziato un paio di anni più tardi per iDEAL- hanno definitivamente rimesso l’organo (e la relativa chiesa) al centro del villaggio, contribuendo a una nuova fortuna di questo strumento maestoso, dalle infinite tonalità e possibilità musicali, anche al di là della nicchia di amanti del droning e della circolarità sonora.
Proprio Ellen Arkbro e Kali Malone saranno tra lə protagonistə di Organum Multiplum, rassegna che porta la firma di Villa Lontana e si basa, come le invenzioni più geniali, su un’intuizione talmente „semplice“ da rendersi invisibile ai più: far incontrare la città con il numero più elevato di chiese al mondo con una schiera di artistə internazionali che hanno fatto dell’organo uno dei loro strumenti prediletti. E per di più in un anno giubilare.
Sette musicistə, quattro edifici di culto, tre capitoli, un unico mese di ascolti e immersioni in partiture allo stesso tempo contemporanee e ancestrali. Il primo capitolo si aprirà con il live di Ellen Arkbro, alla sua prima assoluta a Roma, che eseguirà alcune improvvisazioni tratte dal suo album „Nightclouds“ (Blank Forms, 2025), registrato in diverse chiese dell’Europa centrale tra il 2023 e il 2024. Suonerà nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, chiesa progettata da Michelangelo Buonarroti all’interno delle Terme di Diocleziano in cui si trova un organo costruito da Barthélemy Formentelli nel 1992, il più grande in Italia realizzato secondo la tradizione organaria del Barocco francese.
La Arkbro sarà protagonista anche del secondo appuntamento: un concerto per due organi e voce all’interno della chiesa di Santo Stefano Rotondo al Celio. Insieme a lei, Hampus Lindwall e Hanne Lippard, con cui, proprio quest’anno, ha fatto uscire l’album „How Do I Know I My Cat Likes Me“. Per la chiusura di questa prima trilogia la palla passerà ancora una volta ad Hampus Lindwall, che avrà l’onore suonare, nella caravaggesca San Luigi dei Francesi, l’organo romantico costruito da Joseph Merklin nel 1881, considerato il primo organo moderno realizzato a Roma.
Preparatevi a un’immersione sonora lunga e diffusa nel cuore della città, da vivere, letteralmente, in religioso silenzio.
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Tutti i concerti di Organum Multiplum sono a ingresso gratuito, previa prenotazione. Si ricorda che gli eventi si svolgono all’interno di chiese consacrate: non è consentito mangiare o bere all’interno e si richiede di mantenere il silenzio durante l’esecuzione. Per garantire un’esperienza di ascolto raccolta, l’accesso è consentito a partire dai 5 anni di età e non sarà consentito l’ingresso dopo l’inizio del concerto.
PROGRAMMA
Venerdì 7 novembre
Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
20:30 Concerto di inaugurazione con Ellen Arkbro
Domenica 9 novembre
Basilica di Santo Stefano Rotondo
15:30 Concerto di Ellen Arkbro, Hampus Lindwall e Hanne Lippard @ Basilica di Santo Stefano Rotondo
Martedì 11 novembre
Chiesa di San Luigi dei Francesi
20:30 Concerto di Hampus Lindwall
Per prenotarsi, fino ad esaurimento posti, qui.
Geschrieben von Nicola Gerundino