Local Service torna in città, inaugurando una nuova stagione in collaborazione con C3.
Si parte con una serata immersa nelle distorsioni illbient, con il live di Catherine Danger: colonne sonore psichedeliche con melodie reiniettate, campioni glitch, bassi ovattati e voci deformate. A seguire Six Carrè, con jam costruite su percussioni acustiche, flauti giocattolo e magie da pedale. Chiude la notte Daya ai piatti: grandi batterie, groove pesanti e una drum kit al rallentatore.
Un viaggio sudato e bizzarro, come un cervello incastrato in un estrattore di succo — ma che balla comunque.
Geschrieben von LR