Una performance dell’arista nella Sala delle Ciminiere.
un lungo tappeto di carta di cotone che si dipana nell’ampio salone del museo vedrà il corpo dell’artista procedere più volte in avanti e indietro, tracciando e imprimendo con la sua gestualità e attraverso la polvere di grafite segni astratti che connettono idealmente presente e passato, risalendo fino agli esordi. All’estremità finale di questo percorso, a rappresentare la performance che si stabilizza in un corpo scultura, si trova l’opera Non sei più tu (2015): un’urna nera, dalle forme morbide, realizzata tramite tecniche di stampa 3D.
La performance è preceduta, alle h 17.30 in Sala Conferenze, dalla presentazione del volume GR | Giovanna Ricotta edito da CLEUP, a cura di Guido Bartorelli e Silvia Grandi. Ne parleranno la stessa Grandi – curatrice della mostra omonima che si è tenuta nel 2015 a Palazzo Pretorio (Cittadella, Padova) – e Fabiola Naldi, curatrice e autrice di uno dei testi in catalogo.
A seguire, in un’area dedicata della Sala delle Ciminiere, proiezione di tre opere video prodotte a seguito di altrettante performance di Giovanna Ricotta: Falloavvenire (2002), Fai la cosa giusta (2010), girato proprio in diversi spazi del MAMbo, e Falene (2012).
Geschrieben von Salvatore Papa