ERO IN UNA METROPOLI DEL FUTURO IMMERSA IN UNA GIUNGLA SENZA NOME. CON UNA MOTO SFRECCIAVO TRA PALAZZI DI VETRO CHE SI DIMENAVANO PER SFUGGIRE ALL’INEVITABILE PRESA DI GIGANTESCHE FELCI TROPICALI. TUTTO SI MUOVEVA A RITMO DI UN BEAT TECHNO OSCURO E INTROSPETTIVO CHE NON VOLEVA SAPERNE DI VEDERMI FRENARE. SEMBRAVO IN PREDA A UNA FUGA SU UNA „ROAD TO NOWHERE“.
DI COLPO MI SVEGLIAI E NON C’ERA NULLA DI TUTTO CIÒ ATTORNO, SOLO LA TECHNO CONTINUAVA A RIMBOMBARE NELLA STANZA ED ERA QUELLA DI MARKUS SUCKUT. NON SO COSA MI AVESSERO DATO QUELLA SERA (USCIVO CON MIGUEL BOSÈ AL TEMPO), MA HO SEMPRE DESIDERATO CONTINUARE QUEL VIAGGIO.
GRAZIE ALLA CREW DI DO.G.S. LO POTRÒ FARE SABATO 10 SETTEMBRE, DATO CHE PORTERANNO MARKUS NELLA BUCOLICA LOCATION DI CASCINET IN ZONA FORLANINI (TOUCHÈ!). FATEVI SPAZIO TRA LA VEGETAZIONE COSMOPOLITA, IO STO GIÀ RISCALDANDO IL MOTORE.