Jesca Hoop ha qualcosa di magico e intangibile, che le consente di distinguersi da molti cantautori folk blues figli del trittico strofa – ritornello – strofa. C’è qualcosa in più, una sorta di tensione emotiva che rifiuta la stabilizzazione a favore di un sound sospirato e noir, in grado di accentuare l’enfasi sulle note, talvolta inchiodate nel suo magico fingerpicking, altre che sembrano snocciolare assemblaggi in discordanza tra loro, su cui si poggia la voce toccante e profonda della cantautrice americana. Giunta al suo quinto disco, la Hoop conferma la sua maturità e una certa crescita stilistica, portandosi dietro la splendida collaborazione con Iron & Wine e regalandoci Memories Are Now – un album intelligente e irrequieto, il secondo su Sub Pop. E che, dal vivo, scommettiamo potrebbe suonare ancora più intenso e suggestivo.