Non ho onestamente idea se Nick siano abbia mai suonato negli anni 80 in Italia. Forse no, forse sì (si dovrebbe andare a sfogliare e consultare, per chi ce l’ha, la mitologica guida „Dove andiamo a ballare questa sera?“ scritta dall’onorevole socialista Gianni De Michelis). Fatto sta che Nick Siano è uno dei pilastri più pilastri che ci siano. Nella sua carriera, tra le altre cose: a soli 16 anni è già tra i deejay protagonisti al „The Loft“ di David Mancuso, primo resident dello Studio54 di New York, tra le „100 persone che hanno cambiato New York“, ha fondato il club „The Gallery“ a Soho e chiamato a suonare gente tipo un giovanissimo David Bowie o Mick Jagger, primo deejay a realizzare e produrre un disco mixato. Serve altro?