La fiera di Bologna torna ancora una volta nella mappa del clubbing cittadino per un festone di Halloween targato Sule Production. Ad animare la notte delle streghe, alcuni dei mostri sacri della dance: Chris Liebing, Loco Dice, Guti e i nostri Analogue Cops e dj Ralf.
Con la sua CLR in letargo da qualche tempo, Chris si sta avvicinando ai cinquanta con il piglio di chi ha ancora parecchie frecce al suo arco. Festival, club e radio show continuano a contenderselo in virtù della sua unicità: una carriera ultra ventennale, un sound specifico che lo pone in cima alla piramide (pià o meno hard) techno, il suo appeal che trascende confini e geografie, la professionalità indiscussa. Maglietta nera d’ordinanza senza maniche, tatuaggi dalle spalle alle dita, due laptop e otto tracce Traktror che girano, Ableton, Maschine, un mixer Xone:92 e qualche altro paio di controller: tutto qua quello di cui ha bisogno Chris per sollevare il suo invidiabile muro di suono.
Che dire, invece, di Yassine Ben Achour, in arte Loco Dice? Ha quasi 43, è tunisino di origine ma adottato da una famiglia di Düsseldorf, inizia la carriera come dj hip hop (Dice’C) ma sarà poi Timo Maas a decretarne il successo facendolo entrare nella sua Four:Twenty. Fonda un’etichetta ancora tra le più attive, la Desolat, e dagli anni 2000 è uno dei fautori del successo del Circoloco al DC10, nonché attuale patron del party Hyte. Il suo stile è ricco di sfumature e contaminazioni contemporanee, a volte forse troppo, come nell’ultimo album “Underground sound suicide” uscito per Ultra records. Lo stesso vale per i suoi outfit sempre ricercati tra motivi hip-hop e l’all black della techno.
E ancora l’house eclettica di Guti, il sound analogico degli Analogue Cops e lo zio dell’house italiana Dj Ralf.
Mostri che non hanno bisogno di travestimenti.
Geschrieben von Salvatore Papa