Ci siamo indignate tutte per il manifesto della casa danese di bijoux sui regali di Natale. E del resto sono tempi di indignazione facile, di #metoo compulsivi, di femminismo da giardinetti. Diverso sarebbe ripensare il proprio comportamento quotidiano alla luce di questa indignazione, ipocrita perché comodissima da togliere come un indumento usato. Romina Bassu ci prova attraverso questo corpus di opere dedicate alle mistificazioni maschili sull’universo femminile, allo sguardo del „dominatore“ sul dominato, che a sua volta si immedesima in chi vede per restituire l’occhiata. La storia è fatta dai vincitori, si dice, e ne abbiamo troppe dimostrazioni sotto agli occhi ogni giorno. Proprio oggi ho sentito una donna dire a un'altra donna che un certo gesto, che in un uomo sarebbe stato considerato normale, non era «molto da signorine». Anche questo in fondo è Male Gaze. E quasi mai chi dice una cosa simile ha capito da che parte stare.