Per molti la zona di Calvairate è Macao, l’area dei Mercati Generali (dove un paio d’anni fa c’era il Market Sound), Piazzale Cuoco, il mercato delle pulci e il Goganga. Ma Calvairate, pur essendo verso la prima periferia est di Milano e avendo avuto sempre uno spirito popolare, non è solo questo e oggi sta riscoprendo una certa vitalità nell’offerta di servizi, soprattutto grazie alla spinta dei suoi nuovi abitanti. Ma attenzione siamo ancora ben lontani da fenomeni di gentrificazione. A fare da traino anche il blog Calvairatesburgh e soprattutto l’attivissimo gruppo fb La loggia di Calvairate: social street del quartiere omonimo che, grazie a una call organizzata da La Pisa e da Valentina Kermit (nostre collaboratrici), ci ha dato una mano per redarre questa guida.
Da Macao alla Marselleria, da U Barba alla trattoriaccia unta, Calva vede contaminazioni fra l’hipster e l’edilizia popolare (vedi casermoni IACP in piazzale Cuoco) e noi, che vogliamo questo quartiere sempre più legato al centro, l’abbiamo considerato inglobandoci anche via Cadore. Non mancano endorsement sul quartiere anche da personaggi noti come i rapper Rkomi, Vincenzo da via Anfossi, Attila, Esa o dalla soubrette di „Quelli che il calcio“ Melissa Greta Marchetto.
Qui di seguito trovate quindi ristoranti, bar, luoghi che producono cultura, alcuni negozi e mercati e luoghi per lo sport perché Calvairate è la Milano più Milano che c’è: 100% disagio e 100% voglia di crederci.