Gramm sta per grammofono, lo strumento che vedrete appena varcata la soglia di questo nuovo locale – ispirato alla musica – aperto da poco sui Navigli. L’ambiente è vintage, quasi vittoriano (come è usuale in questo momento), le pareti sono verde bosco, i quadri appesi stampe che Niccolò, giovane proprietario insieme a Giacomo e Eda
Akman, ruba dalla madre a Carrara e porta a Milano. Poche sedute, un ampio bancone dove fermarsi e scegliere guidati da Mattia, bartender che imposta la drink list su 10 cocktail, ognuno dedicato a un grande musicista del passato. Molto interessante anche la saletta ago e filo: un tributo alle origini di questi ambienti che in passato ospitavano sarti e calzolai, ma in generale a tutti quei commercianti ed abili artigiani che hanno contribuito a rendere celebre la zona. Legando ogni distillato alla storia di grandi compositori, troverete in carta cocktail ispirati a opere e rappresentazioni da bere. Buona miscelazione servita in maniera leziosa ma non per questo inefficace: dai classici dell’aperitivo rivisitati con preparazioni fatte in case a long drink da provare fino a notte tarda.
Contenuto pubblicato su ZeroMilano - 2018-11-16