Mestre è brutta, dicono in molti, ma sa anche trasformarsi in un delizioso salottino culturale. Basta che si passeggi sotto ai portici di Piazza Ferretto, oppure nel nuovo tratto pedonale da calle Legrenzi, per raggiungere infine il Toniolo, scambiando due parole, prima e dopo lo show, nella piazzetta antistante. Un teatro di città, con la sua solenne forma templare, vorrei ma non posso, che ospita regolarmente stagioni di prosa, danza, pop e musica colta. Il Teatro Toniolo è di proprietà del comune, ospita 740 posti a sedere, ma più che il contenitore ci interessa il contenuto.
Teatro Toniolo

Kontakte
Teatro Toniolo
Piazzetta Cesare Battisti, 1
Mestre
Mehr Möglichkeiten in der Nähe
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani 7, 30174 Mestre

Teatro Corso
Corso del Popolo 30, 30172 Mestre

Centro Culturale Kolbe
Via Aleardi 74/76, 30172 Mestre
Cinema Dante
Via Sernaglia 10, 30171 Mestre

Cinema vari Veneto
Venezia
Teatrino Groggia
Cannaregio 3161, 30121 Venezia
Essen und Trinken in der Gegend
Fermenti
Piazzetta Cesare Battisti 13, 30174 Mestre

Ventuno & Agatha
Piazzetta Cesare Battisti 11, 30174 Mestre
Helmut
Calle Giovanni Legrenzi 31, 30171 Mestre

Alfredo 1962
Piazzale Donatori di Sangue 3, 30171 Mestre
Grand Central Mestre
Piazzetta Monsignor Giuseppe Olivotti, 30171 Mestre
Osteria La Pergola
via Fiume 42, 30171 Mestre

Lese auch
Torna l'orgolio LGBTQIA+ del Rivolta Pride: «al fianco di chi lotta, da Gaza a Budapest»
Il 28 giugno il corteo che parte dai Giardini Margherita e arriva in Montagnola.
L'ex centro sportivo Cierrebi è stato occupato
L'azione si sviluppa anche in segno di protesta contro i progetti in accordo col Comune della società spagnola GOfit.
Not yet: al Santarcangelo Festival il futuro non è scritto
Dal 4 al 13 luglio 2025 torna il festival di arti performative più longevo d'Italia.
Estate in BiM: Milano ha un nuovo giardino preferito
Mentre Milano si svuota, BiM si riempie: cinema, musica, arte e sperimentazione trasformano un giardino in rifugio urbano. Niente stress né sabbia tra le dita, solo vibrazioni gentili e libertà culturale. L’estate per chi resta, e resta bene.